Ho avuto mio figlio dopo quattro anni di tentativi, quindi era molto desiderato. Desideravo anche allattarlo al seno. Il parto è andato malissimo, con 26 ore di travaglio. Ero stremata e per di più il bambino ha avuto un problema di ittero patologico riscontrato il secondo giorno.

Questo per dire che non mi veniva portato a letto ma dovevo andare io nel lontanissimo reparto dove si trovava mio figlio. Il primo giorno ho provato ad attaccarlo ma si addormentava e poi i miei capezzoli erano in parte rientranti. Ero in condizioni pietose quando il secondo giorno, poco prima che riscontrassero l'ittero, mi trovavo di fronte alla nursery dell'Ospedale Fatebenefratelli di Roma, e tentavo di attaccarlo al seno quando una infermiera guardandomi mi ha detto che era inutile attaccarlo perchè non avevo latte.

E' solo grazie alla mia forza di volontà e all'aiuto di qualche sua collega con più cervello e cuore che mi ha fornito di quei ciucciotti che usano per i mini biberon che sono riuscita ad avere il latte. Nella notte tra il terzo ed il quarto giorno è arrivata la montata lattea.

Mio figlio cresceva mezzo chilo ogni settimana! E per tutto il primo mese è andata così. Cresceva comunque tanto e sempre.

Oggi mio figlio ha sei anni, io l'ho allattato a pieno ritmo per 2 anni e fino al terzo anno solo per addormentarlo.

E' stata una esperienza unica e splendida che ripeterei nonostante avessi quasi tutta la famiglia sempre pronta a dirmi che era troppo, che era un vizio.

E' stato facile staccarlo anche se ancora oggi conserva una adorazione per il seno.

Aggiungo che fino al suo terzo anno di età non abbiamo avuto problemi di salute né io né lui! Mi sento di dire a chiunque aspetti un bimbo di non rinunciare - se possibile - ad una esperienza così profonda ed appagante.

Bruna